Moltissime varietà. Quelle ornamentali vengono comunemente suddivise in base alla specie di origine, ovvero Camellia japonica e Camellia sasanqua. Quindi una ulteriore suddivisione viene fatta sulla basedel numero dei petali della forma del fiore: semplice, semidoppio, doppio (regolare e irregolare), con forma di rosa, di peonia, d’anemone.
Descrizione
Si tratta di sempreverdi di origine orientale (area temprata dell’Asia) facilmente riconoscibili per le foglie sempre belle lucide, coriacee, lanceolate o affusolate (talvolta ondulate) o ovali, piccole o medie a seconda della varietà, ma quasi sempre verde scuro.
La parte più interessante però sono i fiori. I colori vanno dal bianco puro al rosso più scuro, passando da tutte le sfumature di rosa, anche con variegature tra i colori.
Anche le dimensioni variano in base alle varietà, da piccoli e semplici a grandi, quasi sempre a coppa aperta o semichiusa. Generalmente le varietà di Camellia japonica fioriscono da aprile a fine maggio, mentre quelle di Camellia sasanqua fioriscono in pieno inverno a partire da novembre e fino a tutto febbraio-marzo.
Famiglia:
Theaceae
Fiori:
Forme, dimensioni e colori sono tantissimi e variabili in base alle varietà.
Dimensioni:
Fino a 6-7 mt di altezza
Irrigazione:
Mantenere il suolo fresco o umido ma senza ristagni
Concimazione:
Solfato di ferro all’occorrenza. Questa pianta è considerata una acidofila
Foglie:
Lucide, coriacee, lanceolate o ovali, piccole o medie a seconda della varietà, verde scuro
Esposizione:
Sole o mezz’ombra, al riparo dai freddi venti del Nord
Temperature:
Fresco in estate e non troppo freddo d’inverno
Terreno:
Fertile, di medio impasto, ben drenato con PH acido
Potatura:
Solo per eliminare rami rotti o danneggiati