Moltissime sono le specie e varietà. Ci troviamo di fronte al genere di arbusti più ampio e diffuso dopo quello delle rose.
Sono generalmente piante arbustive caduche. Sono riconoscibili per la fioritura formata da numerosi fiori piccoli o grandi ma riuniti in infiorescenze la cui forma complessiva varia da quella sferica o semisferica a quella conica, oppure più o meno appiattite, ad ombrelle rade o più fitte. Moltissime forme forme e colori; questi ultimi infatti variano dal bianco puro al blu più intenso, passando per tutte le sfumature di rosso, rosa, porpora. Il colore può variare in base al ph del terreno: ad esempio i fiori blu hanno una colorazione intensa in terra acida ma diventano rosa in terra alcalina o anche solo neutra.
Descrizione
Quasi tutte le specie di ortensia hanno provenienza orientale come Cina, Giappone oppure dal Sud America.
Famiglia:
Hydrangeaceae
Fiori:
Piccoli o grandi ma riuniti in infiorescenze la cui forma complessiva varia da quella sferica o semisferica a quella conica, oppure più o meno appiattite
Irrigazione:
Irrigare periodicamente senza creare ristagni
Concimazione:
Solfato di ferro all´occorrenza per mantenere il pH acido del terreno
Foglie:
Grandi, ovali, ellittiche, in alcune specie sono lobate, verde chiare o scure. Lievemente dentate ai margini
Esposizione:
Ombra o mezz´ombra
Temperature:
Fino a -15 °C
Terreno:
Fertile, di medio impasto, ben drenato con pH acido
Potatura:
Drastica a fine inverno, abbassare le chiome fino a 30-50 cm dal terreno o anche meno, oppure praticare un diradamento dei rami vecchi