La vera terminologia per identificare il gruppo delle rose rampicanti sarebbe “rose sarmentose”. Il motivo è che nessuna rosa presenta radici o viticci che ne facilitino la salita su muri, massi o tronchi di alberi.
Le rose rampicanti vengono utilizzate su tralicci o ringhiere, su gazebo o pergole, su muri altrimenti impossibili, legandovi i lunghi rami via via che crescono.
Descrizione
Le rose rampicanti si suddividono ulteriormente in “Climber” e “Rambler”.
Le Climber sono piante con rami piuttosto eretti e robusti che portano un numero tutto sommato esiguo di foglie e con fiori grandi, quasi sempre mutazioni di ibridi di Tea o Floribunda. Hanno una caratteristica importante: sono rifiorenti. Questa è la caratteristica più apprezzata e ricercata in questo tipo di rose, oltre alla grande disponibilità di colorazioni e forme.
Le Rambler invece hanno fiori più piccoli ma numerosi, spesso riuniti in mazzetti, non rifiorenti. Oltre a ciò si tratta di piante sempre molto vigorose, capaci di poter avvolgere velocemente anche strutture grandi come abitazioni o tettoie, con rami sottili e flessuosi.
Famiglia:
Rosaceae
Fiori:
Singoli o riuniti in grappoli o mazzetti. I fiori possono essere semplici (una corona di petali) o pluripetalo Le dimensioni variano da 2,5-3 cm fino a 13-15 cm.
Dimensioni:
Da 150-200 cm delle varietà compatte fino ai 8-10 mt
Irrigazione:
Solo quando necessario e nel periodo estivo
Concimazione:
Primavera e autunno con concime organo/minerale
Foglie:
Verde brillante o verde scuro, lucide e lievemente seghettate ai bordi
Esposizione:
Sole o mezz’ombra
Temperature:
Fino a -15 °C
Terreno:
Fertile e di medio impasto, molto ben drenato. Teme i ristagni
Potatura:
A fine inverno (gennaio/febbraio), tagliare i rami giovani lasciando 2-3 gemme